martedì 22 marzo 2011

La musica si intreccia al Nucleare

Il mondo in questi giorni è stato colpito da una delle più grandi catastrofi naturali a cui si è seguito un altro evento che ha segnato le sorti di una parte del Giappone: un disastro nucleare. Nel post precedente ho scritto riguardo ad un sito: www.senzatomica.it, il cui feed si trova in fondo alla pagina del blog, se qualcuno fosse interessato. Questo sito riguarda uno degli eventi più importanti promossi dall’Istituto Buddista Italiano Soka Gakkai per informare e far riflettere le persone comuni sulla realtà delle armi nucleari.

Comprendendo che è un diritto e un dovere di ogni singolo esprimere la propria opinione, ognuno potrà far risuonare la sua voce su un tema che lo riguarda così da vicino.
È il momento di agire coraggiosamente per creare dal basso un’indomabile forza di pace.
La mostra è uno strumento educativo destinato a persone di tutte le fasce di età, con un’attenzione speciale riservata ai giovani studenti (al suo interno c’è anche un percorso di pannelli espressamente progettato per i bambini da 8 a 11 anni).
Divisa in quattro sezioni, pone l’accento sui seguenti punti:
  •  Garantire il diritto alla vita di tutti i popoli.
  •  Passare dalla sicurezza basata sulle armi alla sicurezza basata sul soddisfacimento dei bisogni fondamentali degli esseri umani. 
  •  Cambiare la visione del mondo:da una cultura della paura a una cultura della fiducia reciproca.
  •  Le azioni che costruiscono la pace. L’esposizione è anche l’occasione per riflettere su temi di ampio respiro quali la responsabilità sociale dello scienziato, la responsabilità nei confronti delle generazioni future, l’impatto ambientale dei test nucleari, il costo (esorbitante) degli armamenti e del loro mantenimento.
La mostra si terrà a Le Pagliere, Viale Machiavelli 24 Firenze, dal 26 marzo al 16 aprile tutti i giorni dalle 9 alle 22 tranne il venerdì e il sabato, in cui resterà aperta fino alle 23. L'ingresso è gratuito.
Vi chiederete cosa centri con la musica: ebbene, si trova un riscontro in una canzone dei Queen, precisamente dell'album "The Works" del 1984: "Hammer To Fall" scritto da May. Il brano parla di un martello che si abbatte: questo martello è il fungo atomico, da quale nessuno potrà trovare scampo ("rich or poor or famous for / your truth it's all the same"). La canzone parla nello specifico della minaccia della Guerra Fredda, ma il concetto può benissimo essere attualizzato all'oggi: di fronte ad un tale disastro non bisogna fare altro che aspettare la nostra sorte, perchè "now your struggle's all vain"!!!
"What the hell we fighting for ?
Ah, just surrender and it won't hurt at all
You just got time to say your prayers
Eh, while you're waiting for the hammer to hammer to fall"

Questa canzone è piena di frustrazione e piena di rabbia, per l'impotenza di fronte a tale forza e a tale testardaggine del genere umano! commentate e scrivetemi il vostro parere sulla canzone: mi piacerebbe discuterne con voi!!!


Dr. Psike


p.s.: questo è il sito della brochure della mostra:
http://www.senzatomica.it/component/jdownloads/finish/4/8

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